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Come imparare a programmare partendo da zero

Il settore dell’Information Technology è uno dei maggiori motori trainanti dell’economia degli ultimi 20 anni, garantendo milioni di posti di lavoro in tutto il mondo. L’evoluzione dell’IT verso le tecnologie cloud e mobili e l’esplosione del numero di applicazioni disponibili per PC, smartphone e anche smart TV ha generato una richiesta sempre crescente di professioni legate alla programmazione.

Imparare a programmare è un percorso che prevede innanzitutto la consapevolezza delle scelte disponibili sul tipo di linguaggio di programmazione, tale scelta avrà anche un impatto rilevante sul tipo di lavoro che si sarà chiamati a svolgere.
Una volta scelto il tipo di linguaggio di programmazione si dovrà intraprendere un percorso di apprendimento che porterà allo studio del linguaggio e sarà influenzato delle possibili scelte che saranno approfondite nei prossimi paragrafi.

Panoramica dei linguaggi di programmazione

La programmazione si divide essenzialmente di due grandi macrocategorie: i linguaggi compilati ed i linguaggi interpretati.
I linguaggi compilati comprendono quei linguaggi di programmazione che devono essere tradotti, attraverso un apposito programma, in un secondo tipo di linguaggio (che normalmente è il codice macchina) che può essere direttamente eseguito da un sistema operativo o da un processore. Appartengono a questa categoria i linguaggi come il C, C++, C# o il Visual Basic che sono trasformati nelle applicazioni che utilizziamo quotidianamente su un PC o che sono eseguite ad esempio su un processore di una centrale di controllo di un macchinario industriale.
I linguaggi interpretati, invece, permettono di eseguire direttamente il codice scritto senza doverlo trasformare in codice macchina. Tra i linguaggi più utilizzati ci sono sicuramente Java, Python, Ruby e i linguaggi di scripting come Javascript, Perl, PHP. I linguaggi interpretati sono tipicamente utilizzati nelle tecnologie Web: siti Web, applicazioni Web-based, applicazioni mobili, fino alle applicazioni di machine learning.
La scelta del linguaggio determinerà quindi anche l’ambito applicativo su cui poi si svilupperanno i nostri progetti o su cui saremo tenuti a lavorare in una società informatica.

Come imparare a programmare

Indipendentemente dalla scelta del linguaggio, il passo successivo è ovviamente decidere da dove iniziare per imparare a programmare.
Ogni linguaggio prevede una sintassi ed una semantica, si dovrà quindi capire come si scrivono i comandi e quali primitive sono previste dal linguaggio (la sintassi), e come si mettono insieme i vari comandi per creare una logica di elaborazione o algoritmo (la semantica), per produrre programmi o applicazioni Web che fanno esattamente quello per cui sono progettate.
Il percorso di apprendimento può seguire due strade principali, che possono essere anche affrontate in parallelo: una strada autodidatta, facilitata dalla presenza di una cospicua letteratura su tutti i linguaggi di programmazione nonché di una abbondanza di tutorial video sulle maggiori piattaforme, oppure un percorso di formazione strutturato che prevede la fruizione di uno o più corsi di programmazione offerti ad esempio da una scuola di formazione.
Se da un lato la scelta autodidatta è perfettamente percorribile e sicuramente più economica, soprattutto se si è molto motivati, si corre comunque il rischio di rimanere dei programmatori “amatoriali”, che, una volta tolti dal contesto familiare di quanto appreso non sono in gradi di affrontare sfide più complesse.
Un corso di formazione professionale invece permette di affrontare gli argomenti con il giusto ordine, partendo dai costrutti semplici per arrivare agli algoritmi più complessi, costruendo la capacità di astrarre e generalizzare che è fondamentale se si vuole diventare programmatori professionisti.
La presenza di un formatore esperto consente inoltre di mantenere alta la motivazione ed il livello di attenzione in maniera guidata e interattiva, potendo contare anche sulla collaborazione ed il supporto di altri discenti.

Tra i migliori corsi di programmazione disponibili allo stato attuale sul mercato, deve assolutamente essere presa come riferimento l’offerta formativa di MAC Formazione. L’ampio catalogo di corsi disponibili di MAC Formazione consente di imparare a programmare partendo da zero, strutturando un percorso personalizzato che consenta di diventare dei professionisti ambiti del settore informatico, con competenze e certificazioni tecniche determinanti per il successo in ambito lavorativo.